La Processione dei Frati Morti e delle Anime Perse
IXa Edizione
Sabato
16 novembre 2024
h. 10,30
Napoli
Rione SanitĂ âBorgo Vergini
La Processione dei Frati Morti e delle Anime Perse dellâAssociazione Fontevecchia aprirĂ , per il nono anno consecutivo, le Feste del Natale Lungo partenopeo, sabato 16 novembre a Napoli (foto A â Corteo frati).
Il corteo dei Frati accompagnato dalla musica delle zampogne e dalle danze in abito storico settecentesco napoletano ed ottocentesco abruzzese, colorerĂ le vie del centro di uno dei quartieri storici e caratteristici della metropoli campana in occasione della nona edizione della manifestazione organizzata da Fontevecchia, I Sedili di Napoli, Camminando Insieme, Beato Marco dâAviano, La Gualdana dellâOrso, lâIpssar De Cecco di Pescara, la SocietĂ di danza Parthenope, La Gualdana dellâOrso, I Cantori di Grotta e S. Anna e le Zampogne dâAbruzzo.
Lâevento, in occasione della IXa edizione, avrĂ inizio alle 10,30 dal Complesso Vincenziano di Borgo Vergini (foto 1), nel cuore del Rione SanitĂ , luogo storico che conserva il âQuadro dellâAnima dannataâ (foto 2) e la terza ampolla del sangue di San Gennaro (foto 3). Il corteo itinerante attraverserĂ il colorato mercato del quartiere per immettersi in Via SanitĂ e proseguire, con le cascettelle per le elemosine spirituali (foto B â Cascettelle) per Santa Maria Antesaecula dove si trova la casa natale di Antonio De Curtis (foto 4) ovvero il principe della risata: Totò sulle cui pareti ci sono delle gigantografie che omaggiano proprio le anime pezzentelle (foto C â Anime pezzentelle). Da lĂŹ si proseguirĂ nuovamente su via SanitĂ , Vico Lammatari per sbucare proprio di fronte la basilica di Santa Maria della SanitĂ dove sono ubicate le catacaombe di San Gaudioso (foto mappa). Il corteo sarĂ aperto da un colorato Pulcinella abruzzese cui seguirĂ la processione dei Frati Morti accompagnati dalle zampogne e ciaramelle delle Zampogne dâAbruzzo. La teatralizzazione sarĂ curata da Luciano Troiano e dalle associazioni partenopee che partecipano alla manifestazione. (foto â Basilica SanitĂ credit FAI)
Il cuore del centro popolare napoletano sarĂ lo sfondo ideale per lâiniziativa che renderĂ ancor piĂš vivo, colorato e suggestivo Borgo Vergini grazie agli abiti ottocenteschi abruzzesi e quelli del settecento napoletano che faranno parte del corteo al suono delle Zampogne dâAbruzzo (foto D - Corteo zampogne) che eseguiranno inni e musiche natalizie come da tradizione.
La Processione dei Frati Morti e delle Anime Perse accompagnerĂ i presenti tra leggende e racconti orali dei popoli dellâantico Regno che prendono vita nel presepio popolare napoletano. (Foto E)
âOnorati e soddisfatti di aprire le feste natalizie in quella che, per la nostra associazione, è la cittĂ di riferimento per la nostra storia e cultura. LâAbruzzo â dice Luciano Troiano, presidente di Fontevecchia â ha fatto parte del Regno di Napoli prima e delle Due Sicilie successivamente, per circa 800 anni. Storia, usi, costumi e tradizioni non possono che essere simili e legarci. La riscoperta di storie, leggende e racconti fanno parte del nostro patrimonio immateriale che dobbiamo tramandare alle giovani generazioni per fare in modo che non vadano perse. La manifestazione è possibile grazie al lavoro in squadra con le altre realtĂ associative che hanno sposato la nostra idea contribuendo fattivamente alla realizzazioneâ.
ÂŤIl presepio napoletano â ha spiegato Giuseppe Serroni, Presidente della Onlus I Sedili di Napoli Ets â è famoso in tutto il mondo per la sua inimitabile bellezza artistica e per la ricchezza delle sue scenografie e delle figure che lo popolano ma pochi sanno o ricordano che esso eĚ la manifestazione plastica, con il ricorso a metafore e simboli, di un vero e proprio percorso penitenziale verso la Redenzione e dove Vita e Morte, Nascita e Resurrezione, camminano di pari passo. Eâ in questa ottica che personaggi apparentemente anacronistici sono presenti nel Presepio, personaggi spesso derivanti dai vangeli apocrifi o dai racconti e leggende popolariÂť.
Partenza in pullman da Pescara, piazzale della Motorizzazione h. 05,45 - Info: 331/6796820
Mappa evento: